Alghe in piscina? Ecco i nostri consigli.

Alghe in piscina? Ecco i nostri consigli.

Alghe in piscina: ottenere di nuovo un'acqua cristallina in pochi passaggi

Se l'acqua della tua piscina è diventata verde, probabilmente c'è un'infestazione di alghe in atto. Talvolta le alghe sono proprio visibili sulla parete della piscina, oppure le pareti della piscina risultano scivolose quando le tocchi. Spesso l'acqua della piscina diventata verde o torbida subito dopo il primo riempimento e la clorazione d'urto, soprattutto se è stata utilizzata l'acqua proveniente da un pozzo, che è naturalmente più ricca di ferro e minerali rispetto a quella dell'acquedotto. Nella foto qua sopra puoi vedere un'infestazione acuta di alghe. Di seguito analizzeremo alcuni scenari possibili relativi alla proliferazione delle alghe e ti forniremo validi consigli per rendere di nuovo pulita l'acqua della tua piscina, ma anche come evitare l'infestazione di alghe in futuro.

Piscina con l'verde acqua - provvedimenti immediati

Se l'acqua della tua piscina ha assunto una colorazione verde è necessario agire immediatamente, perché le alghe si moltiplicano molto rapidamente. Conviene agire tempestivamente appena si nota un cambiamento di colore dell'acqua, prima che si formino veri e propri strati di alghe. Lo sforzo, in questo caso, sarebbe molto più elevato rispetto ad avere a che fare "solo" con l'acqua verde.

Step 1: eseguire una pulizia

Affinché i passaggi successivi abbiano effetto nel modo più rapido ed efficace possibile, è necessario creare subito i requisiti di base.

  • Accendi immediatamente la pompa del filtro e lasciala in funzione per 24-48 ore.
  • Con un sistema di filtri a cartuccia, lavare il filtro dopo 6 ore o sostituirlo.
  • In alternativa: se hai un filtro a sabbia, effettua un controlavaggio intensivo dopo 6 ore per rimuovere definitivamente lo sporco dall'acqua della piscina.
  • Rimuovi tutte le particelle più grandi, come foglie, insetti, ecc. utilizzando un retino e pulisci il fondo con un robot da piscina.
  • Se sono visibili depositi di alghe sulle pareti, utilizza una spazzola per piscina per rimuoverli sia sulle pareti che sul fondo della piscina

Step 2: preparare l'acqua della piscina per la clorazione d'urto

Quando l'acqua della piscina è diventata verde, è necessario ottimizzare la qualità complessiva dell'acqua perché, in caso contrario, i passaggi successivi con l'utilizzo di prodotti chimici potrebbero non sortire effetti soddisfacenti.

Determinare il valore del pH

È necessario misurare attentamente il valore del pH, poiché errori nella misurazione possono essere fatali per la successiva clorazione d'urto o renderla inefficace. Quanto segue si applica sia che si utilizzino le strisce reattive che le compresse. Non toccare i campi delle strisce o le compresse reattive con le dita perché lo strato di unto naturale presente sulla pelle può alterare i risultati. Per le strisce leggere il risultato della misurazione circa 15-20 secondi dopo averle tolte dall'acqua. Per le compresse osservare l'acqua pochi secondi dopo che si sono completamente sciolte.

Regolare il valore del pH

Se il valore del pH non è compreso tra 7,0 e 7,4, devi regolarlo con pH-Minus o pH-Plus. Per rendere la clorazione d'urto che segue il più efficace possibile, si consiglia di portare il valore del pH il più vicino possibile a 7,0.

Step 3: pulizia della piscina con clorazione d'urto

Ora devi utilizzare una quantità relativamente importante di granuli di cloro per combattere al meglio le alghe presenti nella piscina. Poiché hai già provveduto a rimuovere altri detriti dalla piscina, il cloro potrà concentrarsi principalmente sulle alghe. Attenzione: è necessario prima sciogliere completamente i granuli di cloro in un secchio. Perché? Perché il cloro è un prodotto molto aggressivo e potrebbe creare macchie bianche sul liner della piscina. Procedi quindi come segue: riempi un secchio con dell'acqua tiepida, meglio se a una temperatura di circa 40 °C, poiché questo accelera il processo di dissoluzione del cloro. Aggiungi i granuli di cloro secondo le raccomandazioni di dosaggio del produttore. Ad esempio, Steinbach raccomanda 200 grammi per 10 m³ di acqua. Quando il cloro è completamente dissolto, versa il contenuto del secchio nella piscina, ovviamente con la pompa in funzione e distribuendolo in diversi punti.

Step 4: utilizzo di un alghicida

Una delle misure necessarie per combattere le alghe e le spore di alghe è l'uso di un alghicida (chiamato anche agente anti-alghe). Anche per utilizzare questo tipo di prodotti è necessario un pH compreso tra 7,0 e 7,4. Aggiungi quindi l'antialghe secondo il dosaggio del produttore. Ad esempio, Steinbach consiglia di aggiungere fino a 600 ml per 10 m³ di acqua di alghicida se l'acqua della piscina è molto verde o c'è una forte infestazione di alghe. Se non ci sono alghe o depositi visibili sulle pareti della piscina, sono sufficienti 200 ml per 10 m³ di acqua.

Step 5: ottimizzare la clorazione d'urto

Le alghe amano la luce e le temperature calde. Uno dei nostri consigli più importanti è quindi quello di coprire la piscina con un telo. Ciò permette di proteggere l'acqua dai raggi UV e di evitare un riscaldamento eccessivo dell'acqua nella piscina. In questo modo le alghe avranno anche meno luce per la fotosintesi. A seconda delle circostanze, coprendo la piscina è possibile aumentare notevolmente la velocità e l'efficienza del cloro, a volte anche più del 100%.

Mai più alghe in piscina!

Per avere sempre un'acqua pulita e godersi il piacere del bagno in piscina, è essenziale mantenere costantemente una buona igiene dell'acqua. Bisogna quindi mantenere una corretta manutenzione. Per evitare che l'acqua della piscina diventi verde è importante prevenire la formazione e la proliferazione delle alghe. Per fare ciò bisogna prima di tutto capire quali cause sono alla base della formazione delle alghe.

Come si formano le alghe in piscina?

Le spore di alghe si trovano quasi sempre nell'aria e quindi finiscono facilmente nell'acqua della piscina. Se la piscina non viene pulita regolarmente, le alghe si nutriranno di sostanze come fosfati e nitrati contenuti naturalmente nei depositi di sporco. Le alghe possono crescere rapidamente, soprattutto quando c'è molto sole che favorisce la fotosintesi. Inoltre, la radiazione solare riscalda l'acqua della piscina, il che favorisce la proliferazione delle alghe. A proposito: anche i batteri amano queste condizioni. Luce e calore sono i fattori più importanti, per questo motivo le alghe tendono a svilupparsi meno in primavera e più in piena estate. Poiché questa connessione è esponenziale, alcuni proprietari di piscine rimangono decisamente sorpresi notando la rapidità con cui l'acqua della piscina si trasforma da cristallina a "una vera palude".

Come prevenire l'infestazione da alghe

Lo scopo di una buona manutenzione della piscina è garantire che microrganismi come alghe, batteri, virus e funghi non abbiano alcuna possibilità di diffondersi. Ciò si ottiene con una pulizia e una disinfezione dell'acqua ben funzionanti e regolari.

È obbligatoria una pulizia efficace con pompa filtro, retino e aspiratore da piscina

Fai in modo che le spore delle alghe (e di conseguenza di batteri & co.) vengano private della loro fonte di nutrimento. Lo sporco, ma anche altri elementi, come foglie e insetti, contengono molte sostanze che le alghe possono utilizzare come "cibo". Pertanto, pulisci regolarmente l'acqua della tua piscina. Lascia in funzion la pompa filtro per un tempo abbastanza lungo. In piena estate per minimo 7-8 ore durante il giorno. La filtrazione non è così importante di notte come lo è durante il giorno! Se come mezzo filtrante utilizzi il vetro o la sabbia in un filtro a sabbia, completa la pulizia con dei flocculanti. Pulisci regolarmente la tua piscina da eventuali oggetti che galleggiano in superficie o che sono finiti sul fondo della piscina. Utilizza retini sia per la superficie dell'acqua che per il fondo o un aspiratore da piscina per rimuovere lo sporco più grosso dal fondo della piscina.

Conoscere e impostare i parametri dell'acqua

Sfortunatamente, spesso si sottovaluta il controllo di tutti i valori dell'acqua. Soprattutto i principianti tendono a non misurare con sufficiente frequenza i valori. Se non c'è abbastanza cloro nell'acqua e il valore del pH non è corretto, l'acqua della piscina diventerà inevitabilmente verde. È quindi fondamentale fare in modo di mantenere i seguenti valori nell'acqua:

  • cloro libero 0,3-0,6 mg per litro
  • pH compreso tra 7,0 e 7,4
  • se possibile, determinare anche l'acido cianurico: l'ideale è 8-15 ppm

Effettua le misurazioni dell'acqua ogni giorno. Se il valore del pH supera 7,4 utilizza immediatamente il pH-Minus. Idealmente, è meglio non abbassare il livello di più di 0,2 per volta.

Mantenere l'acqua della piscina calda ed evitare allo stesso tempo la crescita delle alghe? Si può fare!

Come abbiamo detto, ridurre notevolmente la quantità di luce che entra nella tua piscina può contrastare la formazione delle alghe. Sfortunatamente, però, utilizzando un telo protettivo scende anche la temperatura dell'acqua. Utilizzando un telo solare molto scuro puoi mantenere la tua acqua bella calda e allo stesso tempo prevenire l'infestazione di alghe. Perché ricorda: niente luce = nessuna fotosintesi!

Purificare l'acqua con la vitamina C?

Preferisci risolvere il problema delle alghe usando un rimedio casalingo invece dei prodotti chimici? La nostra risposta: meglio di no. Un'infestazione acuta di alghe è un problema che deve essere risolto immediatamente. La vitamina C viene spesso pubblicizzata come una presunta soluzione a questo problema. Attenzione: l'effetto di questo rimedio casalingo non è permanente. L'acqua della piscina diventerà inizialmente più limpida, ma dopo pochi giorni molto probabilmente tornerà di nuovo verde!